Tutor autostradale » Consigli per evitare la multa

Tutor autostradale per il rilevamento della velocità: conoscerlo per evitarlo. Ecco qualche consiglio per evitare la multa.

Quasi tutti gli automobilisti lo conoscono, quasi tutti lo temono, ma pochi sanno come funziona.

Parliamo del Sistema Informativo Controllo Velocità (SICV), più comunemente conosciuto come Tutor autostradale.

E', purtroppo, il dispositivo di controllo della velocità più efficace e più inattaccabile dai ricorsi, in attività dal lontano 2005 anche sulle nostre autostrade.

Il famigerato tutor è avvolto nel mistero per quanto riguarda il funzionamento e anche per questo il più temuto dagli automobilisti italiani.

Questo strumento è stato ideato da Autostrade per l'Italia d è gestito dalla Polizia Stradale .

Il suo primo obiettivo è quello di ridurre gli incidenti stradali e punire non chi supera occasionalmente il limite imposto, ma solo chi lo fa continuamente.

I numerosi sistemi che su Internet sono dati come infallibili, per aggirare il rischio di essere pizzicati, sono tutti infondati.

Non ha alcun senso, ad esempio, viaggiare a cavallo della linea che divide due corsie, perché sia i radar sia i sensori elettromagnetici nell'asfalto sono in grado di leggere il transito anche di una moto che viaggia esattamente al centro della riga.

Assolutamente infondata anche la leggenda che si passi inosservati viaggiando sulla corsia di emergenza.

L'unico espediente valido per farla franca è transitare solo dal portale di ingresso, senza uscire.

Sembra impossibile, ma non lo è. Può accadere, infatti, nei tratti in cui c'è un casello di uscita prima della porta successiva.

L'altra soluzione rimanente è quella di viaggiare ad andatura il più possibile costante, con l'aiuto di Gps, di un cruise control o di un limitatore di velocità, mantenendosi intorno ai 137 km/h.

Con la tolleranza si può stare tranquilli. Attenzione però nei tratti dove ci sono limiti più bassi.

Pertanto, in definitiva, qual è il metodo più sicuro per non essere multati ed avere punti decurtati dalla patente?

Rispettare i limiti, il tempo impiegato per raggiungere la meta è quasi sempre simile e si viaggia con maggior sicurezza per se stessi e gli altri.

20 Maggio 2014 · Tullio Solinas


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