Ripetiamo: il creditore pignorante può prelevare dal conto corrente sottoposto ad azione esecutiva tutto il saldo escluso l’importo dell’ultimo accredito di pensione fino non oltre una soglia pari a tre volte l’importo massimo dell’assegno sociale.

In soldoni, qualora le pignorassero il conto corrente, lei, rivolgendosi al direttore (della banca o dell’ufficio postale) potrebbe ritirare i 675 euro dell’ultima pensione accreditata.