Annapaola Ferri

Va innanzitutto verificato che il valore dell’immobile ai fini IMU sia tale per cui il corrispettivo valore della quota di comproprietà risulti uguale o inferiore a 30 mila euro.

Va poi aggiunto che il reddito di cittadinanza è assegnato al nucleo familiare di appartenenza e quindi tutto dipende dal valore ISEE del nucleo familiare, nonché dall’importo totale dei redditi percepiti e dei patrimoni (mobiliari ed immobiliari) ai fini ISEE detenuti dai componenti il nucleo familiare.

Insomma, per rispondere al quesito è necessario analizzare il prospetto sintetico elaborato dall’INPS dopo la presentazione della DSU/ISEE.


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