Sono nullatenente e avevo firmato fideiussioni con 3 banche: l’immobile posseduto al 50% è stato messo all’asta e venduto dopo 5 anni. Il ricavato (circa 80 mila euro) è stato assegnato a maggio 2019 dal giudice a una delle tre banche che vantava i requisiti in modo prioritario (credo per ipoteca di primo grado). Il valore assegnato è comunque una cifra molto inferiore al debito.
Ora a questo punto le altre due banche che nel frattempo hanno ceduto il credito a una società terza, possono vantare ulteriori richeste di pagamento? Io non ho più proprietà di nessun tipo, non possiedo automobili o altri mezzi, vivo in affitto in abitazione di mio figlio, non ho pensioni di nessun genere, andrò in pensione di vecchiaia tra 6 anni, non ho lavoro. Possono richiedermi di pagare cosa e con che cosa? Non ho nulla. Mi mantiene mio marito con il suo basso stipendio. Se mi richiedono pagamenti cosa dovrei rispondere? Grazie per una Vostra risposta.
Lei, in quanto fideiussore è responsabile patrimonialmente dell’intero debito residuo, gravato dagli interessi e dalla spese che di riscossione coattiva che si renderanno necessaria per la sua escussione.
Fra sei anni, quando andrà in pensione, le verrà pignorato il 20% dell’importo del rateo eccedente il minimo vitale. Fino ad allora, se non ha niente, non potranno portarle via niente. A chi dovesse chiederle soldi può semplicemente riferire la realtà della situazione in cui versa attualmente
8 Giugno 2019 · Carla Benvenuto