Assegno di mantenimento – per la sua determinazione va considerata l’eventuale nascita di un figlio di secondo letto
Il fatto oggettivo della nascita di un figlio di secondo letto (e il relativo obbligo di mantenimento da parte del padre) va considerato dal giudice nella determinazione dell’assegno divorzile.
Il principio è stato ribadito dai giudici della Corte di cassazione nella sentenza 14521/15.
14 Luglio 2015 · Ludmilla Karadzic
Altri post che potrebbero soddisfare le esigenze informative di chi è giunto fin qui
Separazione personale » Per la determinazione dell'assegno di mantenimento conta la durata del matrimonio
Nell'ambito di una separazione personale, per la determinazione degli importi da corrispondere nell'assegno di mantenimento incide la durata del matrimonio. La durata breve del matrimonio può incidere sulla determinazione dell'assegno divorzile ben potendo non essere osservati tutti i criteri indicati dall'art. 5, comma 6, l. n. 898/1970 e potendo alcuni prevalere su altri. Ciò è quanto disposto dalla Corte di Cassazione con sentenza 18722/14. Al termine del procedimento di divorzio, il giudice può legittimamente riconoscere all'ex moglie, che guadagna molto meno del marito, un assegno di mantenimento molto esiguo: cio, perché nella determinazione dell'assegno di mantenimento bisogna tenere conto non ...
Assegno divorzile: cosa accade quando il coniuge divorziato forma una nuova famiglia, anche di fatto » Obblighi di mantenimento del figlio maggiorenne non convivente
L'instaurazione da parte del coniuge divorziato di una nuova famiglia, anche di fatto, rescindendo ogni connessione con il tenore ed il modello di vita caratterizzanti la pregressa fase di convivenza matrimoniale, fa venire definitivamente meno ogni presupposto per la riconoscibilità dell'assegno divorzile a carico dell'altro coniuge. Il relativo diritto non entra in stato di sospensione, ma resta definitivamente escluso. Infatti, la formazione di una famiglia di fatto come formazione sociale stabile e duratura in cui si svolge la personalità dell'individuo é espressione di una scelta esistenziale, libera e consapevole, che si caratterizza per l'assunzione piena del rischio di una cessazione ...
Mantenimento » Dopo separazione ex coniuge diventa ricco? Non aumenta l'assegno divorzile
In tema di mantenimento, se l'ex marito diventa benestante, successivamente la sentenza di divorzio, l'ex consorte non ha diritto ad un aumento dell'assegno divorzile. Bisogna tener conto, infatti, nella determinazione dell'assegno divorzile, degli eventuali miglioramenti della situazione del coniuge, nei cui confronti si chieda l'assegno, qualora costituiscano sviluppi naturali e prevedibili dell'attività svolta durante il matrimonio. Al contrario, non possono essere valutati i miglioramenti che scaturiscano da eventi autonomi e aventi carattere di eccezionalità. Questo, in sintesi, l'orientamento espresso dalla Corte di Cassazione con sentenza 5132/14. ...
Fai in modo che lo staff possa continuare ad offrire consulenze gratuite. Dona!
Per porre una domanda sul tema trattato nell'articolo (o commentarlo) e visualizzare il form per l'inserimento, devi prima accedere. Potrai accedere velocemente come utente anonimo.
» accesso rapido anonimo (test antispam)