Assegni e libretti di risparmio e normativa antiriciclaggio
Assegni e libretti di risparmio
Vorrei conoscere qual è attualmente lo stato della normativa vigente in tema di antiriciclaggio per assegni e libretti di risparmio bancari e postali.
Assegni e normativa antiriciclaggio
Con l'entrata in vigore del decreto legge 6 dicembre 2011 n° 201 (cosiddetto «Salva Italia») sono state apportate modifiche alle disposizioni in tema di antiriciclaggio, relative al l'utilizzo di denaro contante, titoli al portatore, assegni e libretti al portatore, di cui all'articolo 49 del decreto legislativo 21 novembre 2007, numero 231.
In particolare, la soglia di 2.500 euro è stata abbassata a 1.000 euro.
La nuova normativa antiriciclaggio è entrata in vigore a partire dal 1° febbraio 2012. Per importi pari o superiori a 1.000 euro:
- è vietato il trasferimento, anche frazionato, di denaro contante, di libretti di deposito bancari e postali al portatore o di titoli al portatore in euro o in valuta estera, effettuato a qualsiasi titolo tra soggetti diversi, a meno che il trasferimento non avvenga per il tramite di banche, istituti di moneta elettronica e Poste Italiane S.p.A.;
- gli assegni bancari e postali, gli assegni circolari, i vaglia postali e cambiari, ivi inclusi i vaglia della Banca d'Italia, devono essere emessi con la clausola di non trasferibilità.
I trasferimenti in contanti per importi pari o superiori a 1000 euro vanno effettuati tramite le banche, le poste e gli istituti di moneta elettronica mediante disposizioni accettate per iscritto previa consegna della somma in contanti, ovvero mediante bonifici, carte di pagamento,
Inoltre, il decreto, per la parte riguardante le norme antiriciclaggio ha previsto che dal 1° aprile 2012, il saldo dei libretti di deposito bancari o postali al portatore non possa essere pari o superiore a 1.000 euro; quelli esistenti alla data di entrata in vigore del decreto con saldo pari o superiore a 1.000 euro devono essere stati estinti dal portatore ovvero il loro saldo deve essere stato ridotto a una somma non eccedente il predetto importo entro il 31 marzo 2012 .
Con riferimento alla nuova soglia per l'utilizzo del contante è stata inoltre introdotta una moratoria per le infrazioni commesse dal 6 dicembre 2011 al 31 gennaio 2012.